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PARCHI E RISERVE

PARCO NAZIONALE D'ANDOHAHELA

Situato a nord di Fort Dauphin e’ un parco la caratteristica piu’ peculiare del Parco nazionale d’Andohahela, istituito nel 1997, e’ la sua vegetazione, che si divide, in un’area di 76.000 ettari, in tre differenti ecosistemi: foresta pluviale, foresta spettacolare di transizione e foresta spinosa. Le tre foreste coincidono rispettivamente con tre aree visitabili: Malio, la foresta pluviale di bassa quota, Tsimelahy, la zona di transizione con i baobab e Ihazofosty, con la foresta spinosa. All’interno dei tre ecosistemi vivono una flora e una fauna molto varia. Nella foresta pluviale originaria si trovano piante tipiche delle zone umide, nelle zone di foresta di transizione prevale la vegetazione erbacea, e in quella spinosa, si trovano arbusti affascinanti, come l’alohe, spinosi ma dai colori brillanti e le foglie dalla forma molto varia. Si possono incontrare tredici specie di lemuri, 120 di uccelli, rettili e anfibi. Partendo da Fort Dauphin, si attraversa un tratto in cui spiccano le palme della tipica specie Trieda, che vive solo in questa parte del sud malgascio. Procedendo in quella direzione, i paesaggi cambiano e diventano aridi, segno che si sta entrando nella regione dell’Androy, la "terra delle spine", dove si puo’ ammirare la foresta spinosa. La strada che corre oltre il parco d’Andohahela, attraverso sterminate piantagioni di agavi, porta fino alla riserva di Berenty.

 
 
 
 
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