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Messico e Bassa California - Le Località

PENISOLA DELLO YUCATAN

Archeologia....
cosa vedere:

Tulum, situato a 120 km a sud di Cancun, di cultura Maya, con fioritura nel periodo post-Classico dal 1200 al 1500 d.C. Questa città costiera di modeste dimensioni è l'unica città portuale maya sinora scoperta, ed anche una delle poche ancora occupate quando gli spagnoli giunsero nel XVI secolo. Tulum direttamente sul bel-lissimo Mar dei Caraibi, è una città circondata da mura bianco splendenti, che mostra forti influenze tolteco- maya. Il Tempio degli Affreschi contiene murali sulle pareti interne ormai sbiaditi, mentre il Tempio del dio discendente contiene il ritratto di un dio che scende dai cieli.

Chichèn-Itzà, situato a 120 km ad est di Merida, di cultura Maya, con fioritura nel periodo  assico/postclassico dal 600 al 1224 d.C. La mitica Chichèn-Itzà è in realtà costituita da due città, la prima governata dai Maya durante il periodo che va dal VI al X secolo, l'altra una città tolteco-maya che emerse intorno all'anno 1000. E' uno dei siti più grandi e meglio conservati del Messico. Il torreggiante Castillo mostra un misto di influenze tolteche e maya ed è carico di simbologie cosmopolite. I suoi 4 lati contengono 365 gradini (che simboleggiano l'anno solare), 52 pannelli (per ciascun anno del secolo maya) e 18 terrazze (per 18 mesi dell'anno religioso). All'interno del Castillo si trova un interessante tempio, accessibile attraverso una stretta scala. L'enorme campo per il gioco della palla è il più grande mai scoperto, ed è decorato da affascinanti incisioni. Il sito contiene anche un Cenote, o pozzo sacro, un Osservatorio, l'imponente Tempio dei Guerrieri e la Casa delle Monache. Coba,situato a 170 km a sud di Cancun, di cultura Maya, con fioritura nel periodo Classico dal 600 al 900 d.C.

Coba a 35 km all'interno di Tulum oggi quasi interamente ricoperta dalla giungla, rimane non coperta una piramide di 40 mt d' altezza, un castello a 9 ordini ed un campo per il gioco della palla. L'area è punteggiata da vari laghi e lagune e il sito ha più sacche (antiche ed ampie strade pavimentate con pietra calcarea) di ogni altro mai scoperto. Uxmal,situato a 77 km a sud di Merida , di cultura Maya, con fioritura nel periodo Classico/post-classicofantastico stile "Puuc". L'intero complesso è stato completamente restaurato; Il tempio principale della città è la Piramide dell'Indovino, dall'insolita struttura ovale; il Quadrato delle Monache è un esempio eccezionale dell'ornato puuc; il Palazzo del Governatore è una maestosa opera d'arte lunga 107 mt, con un intricato lavoro a graticcio e mosaici. La Penisola dello Yucatan, oltre alla bellezza e l'importanza delle sue gemme costiere, ospita anche due delle più affascinanti destinazioni continentali di tutto il Messico, vale a dire l'affascinante città di Merida e l'emergente regione nota come "Mondo Maya".

Merida è la capitale dello Stato dello Yucatan, si trova a 30 km all'interno della costa occidentale del golfo dello Yucatan. Pur essendo una grande città con circa 1.000.000 di abitanti essa è una delle città coloniali più ospitale e piena di atmosfera ed al pari di Oaxaca, unisce un'architettura coloniale ad una ricca eredità india. Bellissima è la piazza principale, Plaza Mayor, bordata da graziosi edifici coloniali, molti dei quali con gli esterni di colore bianco, del XVII e XIII secolo. Sulla piazza si trovano quattro importanti edifici: 1) l'imponente Catedral di San Idelfonso, costruita tra il 1561 e il 1598, con le pietre di un tempio maya demolito. L'oggetto più sacro della città, il Cristo de las Ampollas è conservato al suo interno; 2) Il Palacio de Gobierno, con i suoi vibranti murali la cui pittura ha richiesto ben 25 anni; in essi Fernando Pacheco ha raffigurato la storia dello Yucatan; 3) Il Palacio Municipal, noto particolarmente per la sua bella torre dell'orologio; 4) Casa de Montejo, un tempo residenza della famiglia Montejo, fondatrice di Merida. Interessante è il bassorilievo che raffigura lo stesso Montejo mentre poggia il piede sul capo piegato di un Maya assoggettato. Molto interessante è il Paseo Montejo, un bulevard delineato da alberi, lungo 8 isolati e modellato sul modello degli Champs Elysèe, dove è possibile trovare molti dei tesori coloniali di Merida. I suoi palazzi aristocratici e le villette in stile francese, italiano e spagnolo, ricordano costantemente il ricco passato della città. Molto interessante è il Palazzo Canton, un edificio in stile rinascimentale italiano, antica residenza del Governatore dello Yucatan. Oggi ospita il Museo di Antropologia e Storia Naturale. Merida fu fondata sullo stesso identico luogo in cui sorgeva un centro cerimoniale indigeno e al tempo delle colonie servì come avamposto di frontiera e come centro commerciale. Mentre la città fioriva i Maya conquistati erano sottoposti a schiavitù e dopo secoli di sfruttamento si ribellarono e diedero luogo, nella quarta decade del secolo scorso, alla sanguinosa Guerra delle Caste, con decenni di tumulti. Negli anni 80 del secolo scorso fu di nuovo raggiunta la stabilità e per la città iniziò un periodo di notevole prosperità. Merida è anche la più importante porta d'accesso per l'esplorazione dell'archeologia maya. La città è circondata da una delle più ricche raccolte di antiche rovine che siano mai state trovate nel mondo ed è il "quartier generale" di un ambizioso sforzo promozionale multinazionale noto come Mondo Maya. Questo progetto, a cui hanno aderito cinque paesi: Messico, Belize, Honduras, El Salvador e Guatemala, ha lo scopo di unificare lo sviluppo turistico, la protezione e la promozione di una regione ricca di archeologia maya, di opportunità ecoturistiche e di diversità culturale.

Campeche, una cittadina costiera coloniale con una popolazione di circa 250.000 abitanti, a sole due ore di macchina a sud di Merida. Campeche è un porto navale(oggi in disarmo), ricco di storia e architettura spagnola barocca. Fu fondata nel 1540 da Francisco Montejo (figlio del conquistatore di Merida), sul sito del villaggio commerciale di Mayan. Gli spagnoli nel 1668 fortificarono la città perchè continuamente minacciata da pirati francesi, inglesi, olandesi e 18 anni più tardi divenne il principale porto coloniale dello yucatan grazie ad uno dei più formidabili sistemi di difesa esistenti nella parte occidentale dell'emisfero. La fortificazione rispecchia molto quella fatta a Cartagena di Colombia e rese la città invincibile. Si tratta tratta di uno spesso muro di forma esagonale di circa due km e mezzo che circondava l'intera città, con otto fortezze disposte strategicamente. Oggi la muraglia non esiste più, però esistono sette degli otto bastioni (baluartes) e quattro di questi sono interessantissmi ed hanno musei, giardini tropicali, librerie, mostre d'arte folkloristica. La piazza principale (Plaza Principal), è deliziosamente coloniale mentre poco distante troviamo la Catedral de la Concepciòn, la più antica Cattedrale cominciata nel 1540Mare
Mare... le spiaggie piu' belle

Cancun, la costruzione della località ebbe inizio nel 1974, dando la priorità alle strutture balneari ed agli edifici municipali. Dalle rovine al lusso, Cancun ha tutto. È difficile in realtà immaginare una località meglio fornita di attrazioni naturali, archeologiche e turistico-balneari. Cancun è un sottile nastro di sabbia bianca che sembra una seta delicata lambita dalle acque color verde e turchese del Mar dei Caraibi, lungo 22 km, con la forma di un 7. Cancun comprende tre aree distinte tra loro: la città (una cittadina vistosamente figlia del boom edilizio, che conta 200.000 abitanti, piuttosto popolare per i negozi, i ristoranti, gli alloggi poco costosi), la riserva ecologi-mangrovie), la zona balneare (un'isola). Per quanto riguarda i servizi offerti al visitatore, Cancun ha lo scenario tipico di un'esotica isola tropicale sostenuta da più moderni confort. Un tracciato cittadino ed una infrastruttura ben pianificata hanno donato a questa destinazione un aspetto rifinito, anche se poco messicano. Cancun ha avuto successo nel combinare il meglio del Messico e dei Caraibi in un tutt'uno ordinato e pulito e, nonostante alcuni difetti della località per le sue enormi dimensioni e l'impossibile consumismo, non si può negare il suo seducente richiamo. Cancun è anche la porta d'accesso all'affascinante Penisola dello Yucatan per delle escursione giornaliere o di più giorni via mare o via terra.

Isla Mujeres. Piccola isola lunga 8 km per 800 mt di larghezza con circa 10.000 abitanti, si trova appena fuori della costa nordorientale di Cacun; Il posto è rilassante e privo di pretese. Le spiagge di Isla Mujeres sono: Playa los Cocos, è la spiaggia più bella, traslucida e con acque calme; Playa Lancheros, in posizione più ritirata, presso la punta meridionale, riparata e adatta per il nuoto; Playa Garrafòn, é il punto ideale per le immersioni in apnea, è una spiaggia un po’ rocciosa con molta vita sottomarina.
Riviera Maya. A sud di Cancun, dal lato opposto di Cozumel c'è una regione che va prendendo forma come la più nuova e forse la più esclusiva terra di vacanze del Messico, una striscia di bellissime spiagge, grotte e rovine. Il corridoio è pieno di meraviglie scenografiche e naturali ma sostanzialmente non offre nulla per cquanto riguarda acquisti, ristorazione e vita notturna, perciò è adatto soprattutto a chi cerca una vacanza tranquilla in un scenario paesaggistico fantastico. La regione della Costa Cancun tecnicamente inizia a Puerto Morelos e termina appena a sud delle rovine di Tulum. Comunque pochi km oltre Tulum inizia la Riserva della Biosfera di Sian Kalan, con una estensione di oltre 500.000 ettari, la più affascinante terra d'avventure ecoturistiche di tutto il Messico. Lo sviluppo alberghiero è stato dominato dal tema "tutto incluso" e al momento gli insediamenti alberghieri si trovano in 5 zone: Puerto Morelos, Punta Bete, Playa del Carmen, Akumal e Puerto Aventuras.

Puerto Morelos si trova a 36 km a sud di Cancun ed offre eccellenti possibilità d'immersioni in apnea grazie all'ampia barriera corallina a breve distanza dalla costa; Punta Bete, 52 km a sud di Cancun e poi 4 km ad est. Una lunga striscia di sabbia bianca purissima protetta da palme piegate dal vento, è una delle più belle zone dello Yucatan. Eccellenti sono le possibilità di nuoto e d' immersione in apnea;

Playa del Carmen, 68 km a sud di Cancun, questa è la città più sviluppata turisticamente tra Cancun e Chetumal. La cittadina presenta un lungomare punteggiato di ristoranti e negozi all'aperto. La spiaggia è una vera meraviglia: un'ampia striscia di sabbia bianca con acque blu scure e turchesi. Uno dei principali centri di sviluppo Playacar, appena a sud dal centro della cittadina, che sta per essere completato con un progetto di 350 ettari che prevede di un campo di golf 18 buche, un circolo tennis, vari complessi alberghieri e un centro culturale / commerciale.
Akumal, a 102 km al sud di Cancun, questa baia delineata dalle palme è una delle più belle del Messico ed ospita una comunità balneare in continua crescita. Un tempo parte di una grande piantagione di cocco, Akumal presenta spiagge mozzafiato di sabbia bianca protette dalla barriera corallina. Questo è un punto d'approdo per i sub provenienti da tutto il mondo, ma anche molti non sub vengono qui per godere della tranquilla atmosfera tropicale della zona, delle ampie spiagge sabbiose e dal meraviglioso isolamento; Puerto Aventuras, a 97 km a sud di Cancun, questa baia turchese una volta deserta, ospita uno sviluppo alberghiero lussuoso che copre quasi 900 ettari. L'accesso pubblico è piuttosto controllato ed è necessario ottenere il "permesso" di entrata nella zona; La Riviera Maya è ricca di altre località con stupende spiagge in pieno sviluppo turistico come: Xcaret, a 72 km a sud di Cancun; Aventuras Akumal, a 107 km a sud di Cancun; Chemuyil, a 109 km a sud di Cancun; Xel-Ha, a 122 km a sud di Cancun; Tulum, a 131 km a sud di Cancun.
Cozumel, è la più grande isola del Messico ed è veramente una destinazione speciale per la sua atmosfera amichevole, da isola tropicale, per il paradiso subaqueo famoso in tutto il mondo e per l'impressionante bellezza del Mar dei Caraibi. L'isola è piatta come una torta e si trova a 20 km dalla costa dello Yucatan, misura circa 44 km di lunghezza per 16 di larghezza. Può essere raggiunta in aereo da Cancun (18 min di volo) oppure in traghetto (40 min di navigazione), con imbarco direttamente da Playa del Carmen e con circa 10 corse al giorno. La giungla al suo interno e le spiagge color avorio sono circondate da una stupenda barriera corallina. Intorno alla costa calcarea dell'isola si trovano acque temperate e limpide come cristallo che variano in colore da un incredibile turchese all'acquamarina e all'indaco più scuro. Jacques Costeau vi girò un documentario nel 1961 e da allora ha attratto un susseguirsi continuo di sub da tutto il mondo che l'hanno portato ad essere considerata una delle cinque principali località al mondo per le immersioni subacquee. Il mare intorno all'isola abbonda di vita sottomarina, di scogliere colorate e di scheletri dormienti di galeoni spagnoli. Per i non sub le attrazioni dell' isola includono, oltre ad alcune spiagge da favola, ben 35 siti archeologici (solo pochi dei quali sono accessibili e meritano di essere visitati) l'ammaliante città di San Miguel, con circa 50.000 abitanti. La città è un susseguirsi di caffè, ristoranti e negozi. Per gli amanti della natura, l'isola è anche famosa per le gigantesche tartarughe di mare che nel periodo maggio - settembre depongono le loro uova sulla spiaggia, e per la miriade di uccelli esotici migratori che si incontrano.

 
 
 
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